La ricetta del babà napoletano, soffice e inzuppato al punto giusto

Il babà napoletano è uno dei dolci più amati della tradizione culinaria partenopea, un vero e proprio simbolo dell’arte dolciaria di Napoli. La sua consistenza soffice, unita al sapore del rum e alla dolcezza del bagna, lo rende un dessert irresistibile, capace di conquistare i palati di tutti. La preparazione del babà è considerata un’arte, e ogni famiglia custodisce gelosamente la propria ricetta, arricchendola di piccoli segreti e varianti. In questo articolo, esploreremo come realizzare questo dolce in casa, per assaporare la vera essenza della tradizione napoletana.

La prima fase nella preparazione del babà riguarda la scelta degli ingredienti. Per un babà perfetto, è fondamentale utilizzare farina di qualità, di solito la farina 00 è la più indicata per la lavorazione degli impasti lievitati. Non dimentichiamoci delle uova fresche, che conferiscono al dolce una morbidezza unica, e del burro, che rende il babà ancora più goloso. Inoltre, non possiamo trascurare il lievito di birra, che permette al dolce di crescere e diventare soffice. Infine, il rum, ingrediente essenziale per la bagna, deve essere di buona qualità per garantire un aroma e un sapore inconfondibili.

La preparazione dell’impasto

Iniziamo la preparazione del babà preparando l’impasto. In una ciotola capiente, uniamo la farina con il lievito di birra sciolto in un po’ d’acqua tiepida. Mescoliamo e lasciamo riposare per circa 10-15 minuti, in modo che il lievito inizi a fermentare. Successivamente, aggiungiamo le uova, una alla volta. Questo passaggio è fondamentale: le uova devono essere incorporate lentamente per evitare che si formino grumi.

Una volta che tutte le uova sono state aggiunte, uniamo il burro fuso, il sale e un pizzico di zucchero. L’impasto deve risultare liscio e omogeneo: non abbiate paura di impastare a lungo! Una buona lavorazione è la chiave per ottenere un babà sofficissimo. Dopo che l’impasto è pronto, copriamo la ciotola con un canovaccio pulito e lasciamo lievitare in un luogo caldo fino al raddoppio del volume, ci vorranno circa 2 ore.

La cottura e la bagna

Dopo la lievitazione, prendiamo l’impasto e sgonfiamolo delicatamente. A questo punto, possiamo trasferirlo negli appositi stampi da babà, precedentemente imburrati. Gli stampi devono essere riempiti per circa 2/3 della loro capienza, in modo da consentire al dolce di lievitare ulteriormente in cottura. Lasciamo lievitare di nuovo per un’altra ora, fino a quando l’impasto non avrà raggiunto il bordo dello stampo.

Nel frattempo, possiamo prepararci a cuocere il babà. Preriscaldiamo il forno a 180°C e inforniamo gli stampi per circa 30-35 minuti. Sforniamo quando sono ben dorati in superficie e lasciamo raffreddare completamente prima di procedere con la bagna. Per la bagna, portiamo a ebollizione l’acqua con lo zucchero e il rum: la proporzione ideale è di 1 parte di zucchero per 2 parti di acqua, ma potete regolarvi in base ai vostri gusti.

Una volta che il composto si è raffreddato, immergiamo i babà nella bagna, assicurandoci di bagnarli in modo uniforme. Questo passaggio è cruciale: i dolci devono assorbirne il giusto quantitativo per essere morbidi e umidi, ma non compatti o troppo liquidi. Lasciamoli in ammollo per qualche minuto e poi trasferiamoli su una gratella per farli asciugare leggermente.

La decorazione e la presentazione

Il babà napoletano, pur nascendo come dolce semplice, può essere decorato in mille modi per renderlo ancora più invitante. Una delle varie opzioni prevede di guarnirlo con panna montata, frutta fresca o una spolverata di zucchero a velo. Potete arricchire il dolce con cioccolato fondente fuso o glassa di zucchero per un tocco goloso in più.

Un classico abbinamento è quello con la crema pasticcera, che crea un contrasto di consistenze e sapori davvero irresistibile. Per servire il babà, potete stagliarlo a fette e disporlo su un piatto da dolce, guarnendo ogni fetta con panna e una spolverata di cacao o cioccolato grattugiato.

La tradizione vuole che il babà venga consumato in occasioni speciali, ma merita di essere gustato anche nelle semplici giornate di festa familiare. Ricordate che il babà napoletano migliora con il tempo: è perfetto anche il giorno dopo, quando i sapori si amalgamano e il dolce diventa ancora più saporito.

Preparare il babà napoletano può sembrare un’impresa complessa, ma seguendo questi passaggi e mettendo un po’ di passione, sarete certi di realizzare un dolce che porterà un pezzo di Napoli sulla vostra tavola. Che si tratti di una celebrazione o di una merenda golosa, il babà è sempre una scelta vincente.

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